Assunta
(mercoledì 10 febbraio 2010)
Categoria:
Malinconia
Un'uomo d'altri tempi
Cari amici, ogni qualvolta vedevo il suocero della nipote di mio marito, mi faceva ridere con le sue battute e le sue storielle. In verità le prime volte quando me lo hanno presentato, mi sembrava persino buffo con quella sua abitudine di chiamarmi "commare" e darmi del "voi", poi mi hanno spiegato che "commare" era un appellativo che danno al sud, per indicare una persona quasi di famiglia e darmi del "voi" era una forma di rispetto. Quando veniva al nord, era veramente divertente, sentite fra le altre cosa mi ha raccontato:
"Commare" sono emigrato per lavoro in Francia e quando scesi dal taxi, mi guardai intorno spaesato, sapete, era la prima volta che andavo in Francia. Ad un certo punto, ho visto un ragazzo con la faccia contro il muro che parlava, parlava, faceva gesti e mi sono detto: ma che fa! In francia parlano col muro, ma che razza di abitudine è mai questa! Lo osservavo da un pezzo, quando si è allontanato, mi sono accorto che c'era una placchetta piena di bottoni su quel muro e fu così che scoprii i citofoni che non avevo mai visto. Sono racconti semplici, se volete anche stupidi, ma raccontati in un italiano meridionalizzato e gesticolato, vi assicuro che c'era da morir dal ridere.
Questa mattina mi hanno telefonato. Si è spento! In silenzio, senza disturbare nessuno, se n'è andato come un cavaliere d'altri tempi. Ho scritto questa piccola cosa, una maniera come un'altra per ricordarlo con affetto e simpatia.